“AGORÀ è uno spazio pubblico, uno spettro di differenti punti di vista, un mix di idee, opinioni, storie e persone.” Marco Grattarola

 

“AGORÀ è un luogo democratico di condivisione dove esprimere il proprio pensiero.” Duccio Prassoli

 

“AGORÀ è un libero collettivo che usa l’Architettura per parlare al mondo, del mondo.” Luca Fabbri

 

“AGORÀ è un gruppo di studenti che analizza l’Architettura in modo differente.” Simone Perilli

 

“AGORÀ è Architettura come non l’avete mai letta.” Lucia Arrighi

 

“AGORÀ è un luogo frequentato da giovani appassionati che si interessano di Architettura. Spazio libero in cui si ascolta e si condivide.” Mattia Bencistà

 

“AGORÀ è un gruppo di studenti che tratta temi di attualità in chiave architettonica, da un punto di vista più giovane ed impegnato.” Simone Bianchi

 

“AGORÀ è uno spazio aperto a tutti in cui si condividono idee su tematiche di varia natura legate all’Architettura.” Tommaso Longoni

 

“AGORÀ è una piattaforma per condividere idee, opinioni. Una panoramica a 360 gradi che consente di vedere l’intera immagine con tutti i suoi aspetti.” Anthony Antonios

 

“AGORÀ è una piazza per tutti, un luogo di condivisione artistica ed intellettuale.” Giulia Brusoni

 

“AGORÀ è, secondo la radice etimologica del termine, una piazza, il punto centrale ed attivo della Polis, luogo di confronto e scambio di opinioni. In questo collettivo se ne ricalcano i principi indagando i rapporti tra arte, architettura e società.” Morgana Nichetti

 

“AGORÀ è uno spazio franco, dominio del pensiero libero capace di far crollare fortezze e di costruire visioni.” Erika Cammerata

 

“AGORÀ è lo spazio della fratellanza.” Marco Galloni

 

“AGORÀ è terra sperimentale, stimolo personale alla ricerca e costruzione di idee.” Giulia Prayer Galetti

 

“AGORÀ sono idee in movimento, pensieri lucidi, altre volte confusi, sempre spontaneamente autentici.” Leonardo Sollami

 

“AGORÀ è dove Architettura e Design dialogano con tutti.” Gabriele Agus

 

“AGORÀ è un luogo di scambio e di apertura verso l’Architettura e l’Arte.” Elena Tonelli

 

“AGORÀ è uno spazio astratto dove l’immaterico preannuncia, discute, interpella, critica, definisce il materico.” Elisa Goi

 

“AGORÀ è pura connessione umana, interpretazione del tempo, in un dialogo costante tra essenze e sostanze.” Enrico Coldebella

 

“AGORÀ è una piattaforma che non solo cerca di rivitalizzare le esperienze del 20° secolo legate alla discussione architettonica, ma è anche un modo per il giovane architetto e redattore di esprimere le proprie idee e la propria esperienza sull’Architettura contemporanea e sulla vita quotidiana.” Anton Taiurskii

 

“AGORÀ è al centro di un intreccio, tra passato e futuro, in materia architettonica e non solo.” Berk Ozturk

 

“AGORÀ è spazio d’incontro e di scontro.” Filippo Mercuri

 

“AGORÀ è accoglienza, rispetto, scoperta, condivisione.” Giada D’Elia

 

“AGORÀ è dove la linea di confine, tra conoscenza, disciplina e informazione svanisce.” Giuliano Coppola

 

“AGORÀ è una piattaforma di discussione in continua evoluzione. Proprio come i temi di cui parla.” Alessandro Giaconia

 

“AGORÀ è luogo di scambio e condivisione.” Francesca Martellono

 

“AGORÀ è sperimentazione, libertà di espressione e continua ricerca.” Claudia Gardinetti Salazar

 

“AGORÀ è composizione, di idee, concetti e opinioni” Federico Zambonini

 

“AGORÀ è il centro e la periferia, è visione e struttura, naturale e artificiale: lo scenario del nostro coesistere.” Francesco Merra

 

“AGORÀ è luogo di confronto per tutto ciò che è Architettura.” Jessica Borriello

 

“AGORÀ è il filo rosso che unisce architettura, idee e persone.” Luna Lebang